A Baked Witch - Pinza Triestina

Metti l'ometto addormentato sul divano e resta beatamente in cucina, avvolta da un profumo dolce e vanigliato, e sforna la pinza, anzi due!
L'altro giorno ho sentito questo profumo andando al lavoro e ho pensato "perchè non provare a farla?"... E così, ho iniziato a preparare gli impasti nel primo pomeriggio e, dopo quasi 4 ore di lievitazione, ho infornato tutto et voilà... ecco le mie creature:

Il procedimento non è complicatissimo, ci vuole solo un po' di tempo per far lievitare tutto per bene.
In internet si trovano tante versioni molto simili tra loro, tutte usano 1 kg di farina, io ho dimezzato la dose e son venute due pinze medio/piccole.


Ingredienti usati:
- 250 g farina Manitoba 
- 250 g farina 00
- 35 g di lievito di birra fresco (io ho usato un panetto da 42 g che compro al Lidl)
- 125 ml latte
- 125 g zucchero
- 75 g burro
- 1 uovo
- 3 tuorli
- 1 albume per lucidare le pinze
- 5 g sale
- 2 cucchiai di rum
- buccia grattugiata di 1 limone bio
- buccia grattugiata di 1 arancia bio
- 1 fialetta di aroma vaniglia 

Procedimento:
Per prima cosa bisogna preparare il lievitino.
Sciogliere il panetto di lievito con un po' di latte tiepido, 1 cucchiaio di zucchero e 30 g di farina (le due farine mescolate insieme).
Coprire con un canovaccio e far lievitare per 30'.

Nel frattempo, mescolare le uova (1 intero e 3 tuorli. Salvare gli albumi per spennellarli alla fine), con il burro morbido e lo zucchero. Aggiungere il mix di farine, il sale, il latte rimasto, la buccia grattugiata del limone e dell'arancia (io ho omesso l'arancia perchè non l'ho trovata bio), la fialetta di vaniglia e il rum.
Unire tutto al lievitino fatto precedentemente, impastare bene e ricoprire con il canovaccio per 1h 30'.

Dopo questa prima lievitazione, impastare nuovamente, dividere l'impasto in due bocce e rimettere a lievitare per un'altra ora e mezza.

Riprendere le pinze, rimpastarle velocemente per togliere l'aria, inciderle disegnando una Y e spennellarle con l'albume.
Infornare, in forno preriscaldato, a 140* per 30' posizionando la griglia nella parte medio-bassa del forno.
Spostare le pinze nella parte media del forno e proseguire la cottura per altri 10'.
Io, poi, ho girato le pinze e le ho cotte per altri 5' abbassando il forno a 120*.

Il profumo è buonissimo, vedremo domattina a colazione se saranno anche belle soffici!

Ebbene, anche l'impasto era buonissimo, soffice, profumato e fragrante!
Esperimento riuscito, tanto che adesso (venerdì 3 aprile), ne sto per sfornare altre due da regalare a Pasqua!

Una cosa importante che mi sono dimenticata di scrivere l'altra volta, è che la pinza va preparata in un ambiente caldo e senza spifferi e gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente!
E poi vedrete che bontà!

Commenti

  1. La pinza me mancava!!!!brava...però prossima pasqua da rifare!!!
    Mikaaaa

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